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La Federazione asiatica di kabaddi ha confermato ufficialmente le nuove date della sesta edizione del Campionato asiatico di kabaddi femminile. Il torneo si svolgerà dal 4 al 9 marzo 2025 a Teheran, in Iran. La capitale iraniana, che aveva già ospitato la seconda edizione nel 2007, diventa la prima città a ospitare l'evento per due volte.
Inizialmente il torneo si sarebbe dovuto tenere a Teheran dal 20 al 25 febbraio, ma le date sono state riviste a causa di un conflitto di programmazione con il Campionato nazionale senior di kabaddi dell'India. Gli organizzatori hanno spostato l'evento di quasi due settimane e le nuove date sono state ora ufficialmente confermate.
La competizione vedrà 12 squadre in lizza per il titolo continentale, con i campioni in carica dell'India che puntano a mantenere la loro supremazia. L'India è stata la squadra di maggior successo nella storia del torneo, vincendo quattro delle cinque edizioni finora disputate. L'unica volta che l'India non ha vinto l'oro è stato nel 2016, quando la Corea del Sud ha conquistato il titolo in casa.
L'ultima edizione del torneo si è svolta nel 2017, quando l'India ha sconfitto la Corea del Sud in finale per reclamare la corona a Gorgan, in Iran. Dopo un intervallo di otto anni, la squadra indiana tornerà a difendere il proprio titolo.
Il Campionato asiatico di kabaddi femminile servirà come preparazione alla Coppa del mondo di kabaddi femminile
Il Campionato asiatico di kabaddi femminile 2025 servirà anche come piattaforma cruciale in vista della Coppa del Mondo di kabaddi femminile, che si svolgerà nel corso dell'anno a Bihar, in India. Con l'evento globale all'orizzonte, il campionato continentale offrirà alle squadre l'opportunità di mettere a punto la loro preparazione contro i migliori concorrenti asiatici.
Nonostante sia uno dei principali eventi del kabaddi femminile, il torneo si è svolto sporadicamente sin dalla sua nascita nel 2005. Questa sarà solo la sesta edizione in quasi due decenni. Tuttavia, con l'ultima edizione finalmente confermata, gli organizzatori sperano di stabilire un programma più costante per il futuro.
A cura di Sudeshna Banerjee
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